Da un paio di settimane, per passare il tempo, mi sono messo a tradurre tutto il contenuto dei booklet dei remaster Projectiani. Al momento ho fatto i nove remaster della Sony/BMG (mi manca
Tales) e strada facendo ho anche ri-tradotto il booklet di
Ladyhawke, che avevo già affrontato più di dieci anni fa. [Le traduzioni sono per uso personale, ma se qualcuno qui è interessato posso fargliele avere.] Questo mi ha dato un'ottima scusa per andare a risentire qualche brano scelto della produzione di Alan & Eric & soci. E risentendo quei brani mi sono venute in mente delle cose, che ora vado ad elencare. Siccome mi sembrava ridicolo aprire un topic per ognuna di esse, ho pensato di fare un'antologia, o meglio una compilation, in un unico post. Dunque...
TimeNel topic "Parsons e i Pink Floyd", su questo forum, ho letto che "Time" sarebbe stato ispirato da "Us & them" dei Pink Floyd. Ascoltando il brano, mi sembra che questa affermazione sia più che verosimile. La batteria, il pianoforte e in genere tutto l'accompagnamento di "Time" costituisce un omaggio fedelissimo, al limite del plagio, allo stile di Roger Waters & C., in particolare del compianto Richard Wright. Però - e qui è il busillis - "Time" è di Eric, mentre i Pink Floyd fanno parte, ovviamente, del mondo di Alan; Eric non ha mai avuto alcun legame con loro (lo afferma esplicitamente nel booklet di
Gaudi). Quindi come si spiega l'evidentissima influenza Floydiana sul brano, se Alan non ci ha messo mano? Può Alan aver detto ad Eric: "Scrivimi una canzone così, così e così" ? Sinceramente mi sembrerebbe un po' un'invasione di campo.
MammagammaSempre a proposito di influenze Floydiane, credo di aver già fatto notare, da qualche parte su questo forum, l'impressione che ho sempre avuto (fin dal primissimo ascolto) che "Mammagamma" sia una specie di base alternativa di "Another brick in the wall, Part II". Gli accordi sono gli stessi, solo uno è diverso. Tant'è vero che i due pezzi si possono facilmente suonare insieme, e infatti qualcuno (Stefano Pulga) ci ha già pensato.
La colonna sonora di LadyhawkeQuesta splendida soundtrack, secondo me migliore del film, è stata
composta da Andrew Powell e
prodotta da Alan Parsons. Però c'è ancora parecchia gente, specialmente in Italia, che pensa che l'autore sia Alan - forse perchè nei titoli di testa (della versione italiana) del film il suo nome, certamente più famoso di quello di Andrew, è più grande.
Comunque, quasi tutti i pezzi hanno un suono talmente Parsoniano che mi risulta difficile credere che Alan non abbia avuto assolutamente nessun ruolo nella composizione. Potrei anche sbagliarmi, ovviamente. Anche la cronologia è un po' dubbia: il film è uscito all'inizio del 1985, quindi, dal punto di vista compositivo, la colonna sonora si situa a metà strada tra
Ammonia Avenue e
Vulture culture. Però i suoni sono molto più vicini a
Vulture che non ad
Ammonia. Inoltre, Eric ovviamente non è presente in
Ladyhawke. Quindi si tratta ancora una volta di un'influenza (non solo produttiva) di Alan?
Ammonia Avenue - il brano omonimoTornando per un attimo alla tanto dibattuta questione del "chi ha composto cosa" (che neanch'io pensavo potesse essere così dibattuta!), è possibile che Ian Bairnson non abbia mai composto alcunchè nel corso di tutta la carriera del Project, e che il (notevole) talento di compositore gli sia improvvisamente spuntato (come anche a Stuart Elliott) dopo che Eric se n'è andato? In particolare, la parte centrale di "Ammonia Avenue" mi sembra farina del sacco di Ian, e di nessun altro. Se "Ammonia Avenue" è di Eric, è possibile che Eric abbia detto a Ian non solo come suonare, ma anche
che cosa suonare?
Silence and ISempre allo stesso proposito, vorrei rivolgermi a Corrado/HyperGamma. "Silence and I" è certamente di Eric, ed è certamente possibile (vedi "Any other day") che la sezione che inizia a 2'39'' (sul remaster) sia sua. Ma la melodia dei corni, che parte a 3'07'' (sempre sul remaster) di chi è? Anche quella è di Eric? Se tutti gli arrangiamenti orchestrali del Project sono di Andrew Powell, mi sembra corretto attribuire a lui quella melodia, e forse anche il piccolo assolo di Ian che parte a 4'13''. Voi che ne pensate?
Per il momento è tutto... attendo risposte.
P.S.: In questo momento sono un po' lontano dal mondo musicale dell'APP, ma neanche poi tanto: sto ascoltando i Kraftwerk.
Edited by Ugo1970 - 12/4/2009, 16:23