Apparso video ultra-raro su YouTube di Eric e Alan mentre registrano Stereotomy !, All'interno di un video pubblicitario della Philips

Non si era MAI visto un video che mostrasse e facesse ascoltare Alan & Eric mentre lavorano alla versione grezza di un brano del Project ...
Questo è finalmente successo ... e il brano in questione, seguito da una breve intervista e da una sorta di altro video Projectiano non-ufficiale, è STEREOTOMY (mentre quello del video 'successivo' è Mammagamma).
Si consiglia la visione dell'intero video, ma la parte sugosa parte al minuto 1:50
Ripeto: si tratta di una cosa ULTRA-RARA !!!

https://www.youtube.com/watch?v=1jrk0QV5P7U&fmt=18

Alan Parsons Project e Dire Straits....meglio di così !
Luca

Grazie per il cartello Luca

ALEX ... Eh sì, si tratta di uno spot promozionale sul CD, quando era ancora una novità dell'ultima ora ... infatti il Compact Disc è un'invenzione targata Philips. Per un attimo ci ho pensato che la cosa non ti avrebbe fatto molto esaltare
Ma francamente a me in questo video del CD non me ne frega alcunchè ... la porzione di Eric al piano e al synth e di Alan al mixer in tempo reale è una chicca della cui esistenza praticamente nessuno avrebbe scommesso ... Il fatto che queste riprese ULTRARARISSIME siano contenute in una pubblicità del CD deriva esclusivamente dal fatto che STEREOTOMY è stato il primo disco registrato in digitale DDD.

Infatti Alan e Eric subito dopo sottolineano il fatto che un indubbio vantaggio del CD è che ti permette di riascoltare senza alcun rumore di fondo o degradazione un'ascolto dell'album del tutto simile a quello effettuato da loro in studio di registrazione subito prima di pubblicarlo.
Questo, e il fatto di poter passare di traccia in un clic sono -I- pregi del CD ... per quanto riguarda la pienezza e il calore del suono lo sai che sono d'accordo con te che un vinile (ben conservato e su un piatto giradischi con puntina ben pesata) è meglio ... e d'altronde se CD e Vinili fossero rimasti stampati in egual numero non ci sarebbero problemi ... Mi sembra che tu abbia dichiarato più volte che il vero problema della questione è che il mercato ha 'costretto' molti fan del vinile ad 'abiurare' perchè molti album dagli anni 80 in poi in vinile non sono stati proprio stampati, e per chi voleva c'era solo il CD o l'audiocassetta che è andata sparendo anch'essa ... e quanti ricordi ...
Comunque ci tengo a FERMARE SUBITO questo OFF TOPIC. Sulla questione c'era un topic apposito, e ogni risposta che segua l'OFF TOPIC verrà spostata.

Ribadisco che la porzione video del PROJECT at WORK è una FIGATA INCREDIBILE !!!

Eric: "È meglio se lo suono all'inverso?" (riferito alla sequenza di note.)
Alan: "Prova quello... limitati a suonare quello per un po'."

Alan: "Il CD è la miglior cosa che sia successa nell'hi-fi da anni. Per la prima volta la gente può stare seduta a casa e sentire suoni molto vicino a come noi intendevamo che la gente li sentisse, in studio. Ed è anche bellissimo per i professionisti, perchè io posso sentire dischi di altra gente, posso sentire un CD qui in studio e vedere che sta facendo altra gente, quindi non è solo per la gente a casa, è anche per i professionisti. E se i professionisti lo usano, allora credo sia giusto dire che sia qualcosa di molto speciale."

Eric: "Il Compact Disc ha tolto la più grande frustrazione dalle registrazioni. Vuol dire che tutto il duro lavoro che sta dietro a tutti gli album dell'APP in studio sarà apprezzato da gente con riproduttori adatti, quando il prodotto sarà effettivamente in commercio. Questo renderà il processo di registrazione una cosa molto più stimolante e piacevole. Per troppi anni noi abbiamo dovuto lavorare al buio, sapendo che nessuno avrebbe sentito la musica così come noi l'abbiamo fatta in studio. E con l'arrivo del Compact Disc, questo non è più un problema."

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Mi ricordo che alcune delle primissime stampe in CD degli album degli APP (di qualità pessima se paragonati ai remaster!! ) contenevano un foglietto con su scritto "The APP on Compact Disc - Hear music as it was made to be heard", ossia "Ascoltate la musica così com'è stata fatta per essere sentita." Be', a parte Stereotomy, che era DDD, e pochissime altre cose, onestamente non posso dire che quest'affermazione sia vera per tutte le prime stampe in CD dell'APP.

Grazie della traduzione precisa Ugo !!!
Sì, sia Alan che Eric hanno avuto molto modo di dissociarsi dalla riuscita del suono delle prime stampe su CD del Project, e a ben donde, eh-eh-eh !

Ciao a tutti...bellissimo....
Mi rendo conto che è ancora una tecnologia incredibile. 24 ANNI FA !!
Temo che Stereotomy sia sì il primo album rock in DDD, ma Jean Michel Jarre quasi un anno prima pubblicò Zoolook in DDD. Mi sa che la spunta lui in tempistica.

Di Zoolook di J.M.J adoro Ethnicolor (1), trovo che sia un brano davvero straordinario ... ma se devo comparare Zoolook con Stereotomy penso che COME ALBUM INTERO preferisco Stereotomy.
Maurizio, io non sono un mega-super-esperto di Jarre, ma se Zoolook è il suo primo in DDD, come mai il remaster CD riporta la scritta del trasferimento dall'originale analogico? Boh. Può essere tranquillamente una svista visto che li hanno rimasterizzati in blocco.

Tornando a Stereotomy e al CD ... Sì è affascinante e da 'mal di testa' pensare a dei microfori in codice binario letti da un laser e pensare che li maneggiamo con una naturalezza assoluta da più di vent'anni ... anche se il fatto che a malapena i SuperAudioCD raggiungano le frequenze di un vinile è desolante. Comunque Alan & Eric hanno dovuto ritrattare a metà quanto detto nel video, in quanto è sì possibile ascoltare in CD una versione molto simile a quella di un master in studio, soprattutto per PULIZIA del suono, ma la prima 'edizione' di album in CD del Project è venuta in bassa qualità ... e Alan & Eric hanno 'ri-usato' quanto detto all'epoca per i Remaster ... e qualcosina si potrebbe obiettare anche ora, ma effettivamente e finalmente siamo a dei livelli di qualità audio ALTISSIMI.

Ciao....anch'io sono Jarre tarato, ricordo con nostalgia il concerto del maggio 1997 al Forum di Assago, 2 rullini di foto. Bellissimo.
Attenzione che i mic, chitarre e altro magari sono con le solite XLR cannon, però subiscono un premissaggio in digitale a campionatura migliore possibile per la fedeltà. All'epoca mi pare 8, 12 bit. Adesso sui 24. Il vantaggio è che a terminale smanetti sulle dinamiche come impastare la pizza. Di solito era un master su nastro. Una specia di DAT. Anzi, anche quello. Avevo un conoscente fonico professionista e mi fa faceva sbavare co ste tecnologie. Parlo di 10-15 anni fa. Tutto comunque per il CD.

Tornando a Zoolook, il vinile 1984 è in DDD come Stereotomy. Abbiamo in partenza strumentazione, missaggio e transcodifica digitale. Jarre faceva presto in partenza, tastieroni e via. Sappiamo che il minimo sindacale obbligatorio è comunque AAD.
Sul Cd non mi soffermo, ma il mio acquistato credo nel 1990 è della prima stampa ed è in DDD. Mah.
Attenzione anche a Brothers in Arms dei Dire, buon 1985 primavera e DDD. Chi la spunta?

Altra notiziola così...il primo album della storia tutto realizzato in Hard Disk è Talk degli Yes del 1994.

non sono riuscito a tradurre tutto il filmato, ma questa storia dei microfoni a codice binario ecc. mi giunge veramente nuova, non ho mai sentito niente di simile in ambito studi di registrazione. Mi spiegate cosa si dice esattamente nel filmato ?

Avevo scritto microF-O-R-I, nel senso di buchetti microscopici, ma mi rendo conto che era facile leggendo scambiare per 'microfoni'

aargh!! giusto! (deformazione professionale)
comunque anche così non ho capito