Sono d'accordo che bisognerebbe fare ANCHE l'edizione in vinile di ogni album nuovo o rieditato.
Recentemente ho visto usciti in vinile l'ottimo album Absolution dei Muse e il best of Echoes dei Pink Floyd.
Il mercato del vinile è tutt'altro che morto.
Per contro, stanno iniziando a spopolare i giradischi da attaccare al computer tramite cavo USB per duplicarsi i dischi in un formato che non si logori più ... ma questo non è un male, anche perchè così uno ascolta il vinile quando proprio vuole ascoltarsi il vinile, e non ogni volta che ha nostalgia dell'ascolto di un determinato brano ... così i vinili si conservano di più.
L'unica cosa che manca è un masterizzatore di vinili casalingo ... per farsi i vinili a casa
Comunque è necessario ribadire che gli artisti e le etichette minori (come vendite) non possono permettersi di stampare ANCHE il vinile.
Io (per citare l'articolo) voglio bene sia al vinile sia al CD ... e un po' anche alla musicassetta dai
Una cosa su cui non sono d'accordo con l'articolo è la presunta poca importanza del "package" ... secondo me invece è proprio su questo che il mercato del CD può giocare
contro i falsari ... rilasciare dei package talmente belli e ricchi da valere gli euro in più (cosa che nei Remaster del Project c'è) !