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Genesis, i camaleonti

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albertino88
icon2  view post Posted on 5/10/2007, 17:44




Alcune atmosfere "orchestrali" , come pure diverse architetture sonore degli APP mi ricordano i Genesis del periodo "mediano" , quello 76-80( da Trick of the Tail a Duke).

Innovatori, progressivi, romantici, come pure venduti, commerciali, cazzeggiatori: su di loro si è detto tutto e ognuno ha la sua linea di pensiero. Secondo me sono stati esponenti di un prog complesso e barocco con Gabriel, un ottimo gruppo più maturo melodicamente fino all'album Duke, poi si sono un po' venduti ad un sound commerciale ma comunque dignitoso.

E voi? cosa dite?
 
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The Gold Bug
view post Posted on 6/10/2007, 18:52




Concordo. Ultimi barlumi di gran classe li troviamo in And There Where Three del 1978, dove c'è ancora Hackett a garantire della classe nelle composizioni. E' un bel disco dove c'è l'avviso per il futuro del gruppo, la poppereggiante Follow you follow me. Da Duke in poi e senza Hackett cambiano, snaturano, impoveriscono il suono. Il formato prog su Duke in parte c'è ancora ma la hit Turn in on again lancia verso un futuro anni' 80 molto remunerativo. Addio barocchismi Gabrieliani, addio chitarre fenomenali di Hackett, addio virtuosisimi di Banks e Collins. Abacab è orribile. Schifoso. Molto meglio Invisible Touch allora.
Io sono un apprezzatore della seconda fase, il senza Peter da Trick of.. del 1975 sino a Duke. Amo i primi lavori, Selling England è una Gioconda del prog come Foxtrot. Già The Lamb non mi convonce tantissimo. La vena fantasy di Gabriel alla lunga sarebbe stata un limite per il futuro, quello che doveva dare l'ha dato e tante grazie. Ritengo meravigliosi Trick of the Tail e Wind and Wuthering. Suonati spaventosamente bene, in piena maturazione artistica. Anche senza Gabriel gran dischi. Altro che. Dance on a Volcano, Eleventhy earl on mar, da brividi ogni volta. W i Genesis, malgrado le chiaviche che hanno propinato dopo.
 
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albertino88
view post Posted on 6/10/2007, 20:40




vedo che anche te apprezzi la fase intermedia.. anche a me The Lamb non mi convince per niente.. per quanto riguarda Abacab, ti sembrerà strano ma mi sembra meglio di Invisible Touch, perchè mi sembra per lo meno più sperimentale.. il "tocco invisibile" è secondo me il punto più basso in assoluto, perchè è di una furbizia irritante
 
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hawkeye76
view post Posted on 9/10/2007, 09:25




CITAZIONE (The Gold Bug @ 6/10/2007, 19:52)
Concordo. Ultimi barlumi di gran classe li troviamo in And There Where Three del 1978, dove c'è ancora Hackett a garantire della classe nelle composizioni. E' un bel disco dove c'è l'avviso per il futuro del gruppo, la poppereggiante Follow you follow me. Da Duke in poi e senza Hackett cambiano, snaturano, impoveriscono il suono. Il formato prog su Duke in parte c'è ancora ma la hit Turn in on again lancia verso un futuro anni' 80 molto remunerativo. Addio barocchismi Gabrieliani, addio chitarre fenomenali di Hackett, addio virtuosisimi di Banks e Collins. Abacab è orribile. Schifoso. Molto meglio Invisible Touch allora.
Io sono un apprezzatore della seconda fase, il senza Peter da Trick of.. del 1975 sino a Duke. Amo i primi lavori, Selling England è una Gioconda del prog come Foxtrot. Già The Lamb non mi convonce tantissimo. La vena fantasy di Gabriel alla lunga sarebbe stata un limite per il futuro, quello che doveva dare l'ha dato e tante grazie. Ritengo meravigliosi Trick of the Tail e Wind and Wuthering. Suonati spaventosamente bene, in piena maturazione artistica. Anche senza Gabriel gran dischi. Altro che. Dance on a Volcano, Eleventhy earl on mar, da brividi ogni volta. W i Genesis, malgrado le chiaviche che hanno propinato dopo.

...ma su And There Where Three non c'è Hackett...lo dice pure il titolo!!! Concordo su tutto il resto (sono un vero fanatico dei Genesis)...e quest'estate me li sono goduti al Circo Massimo...certo, non hanno fatto le canzoni che amo...però era l'occasione di vedere Phil alla batteria...e quando mi ricapita!!! un grande!!! Banks ha rovinato Firth of Fifth (strano tu non abbia citatoi la canzone "perfetta") e ricordo ancora l'inizio con Behind the lines a due batterie ed ho ancora i brividi!!!
 
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albertino88
view post Posted on 9/10/2007, 11:00




perchè Banks ha rovinato Firth of Fifth?
 
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hawkeye76
view post Posted on 9/10/2007, 11:46




perchè ha sbagliato il solo...se vai qui te ne accorgi: https://www.youtube.com/watch?v=el6i-MPHnlY
 
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albertino88
view post Posted on 9/10/2007, 15:10




neanche tanto dai.. poche note
 
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hawkeye76
view post Posted on 15/10/2007, 12:07




...poche ma importanti...
...io capisco il rifare la canzone di un altro...ma sbagliare quello che hai scritto tu stesso no!!!
...sarò un po' critico ma, per esempio, quando mi capita di andare a vedere un concerto tributo ad un qualsiasi gruppo pretendo che ogni ogni strumentista faccia quello che è stato fatto nell'originale...figuriamoci quando vado a sentire proprio l'originale!!!
 
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albertino88
view post Posted on 16/10/2007, 15:53




povero Banks,non è facile suonare quel pezzo.. comunque in ogni caso sembrava abbastanza svogliato a vederlo in video!
 
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hawkeye76
view post Posted on 20/10/2007, 11:27




in effetti si...però era l'unico della band...xchè quella sera si vedeva che si divertivano...mmah!!! poteva starsene a casa se ci doveva fare un favore!!!
 
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9 replies since 5/10/2007, 17:44   188 views
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