Alan Parsons e il post "project"

Personalmente fino all'album dedicato a Freud ( non ricordo il titolo perdonatemi) tutti i dischi di Alan Parson li avevo sempre visti come capolavori.
Dal Primo Cd che ho acquistato, credo Try anything once è iniziato (per me) un po un inaridimento della sua vena creativa ed infatti quelli successivi non li ricordo quasi per nulla.Forse sono io, o forse è il cd, ma non mi hanno lasciato qualcosa musicalmente.
addirittura a Valid Path non lo posseggo neppure.
Non pensate che la mancanza di Eric Woolfson sia determinante sul Project?
Alan Parson da solo non è la stessa cosa per me.
Cosa ne dite?

Ciao a tutti!

A mio parere Try Anything Once è un gran bell'album, che può tranquillamente essere accostato ai migliori dischi del Project (ovviamente tenedo conto delle differenze "stilistiche" e dell'evoluzione del mondo muiscale in generale in quasi vent'anni).
A memoria, pezzi come Turn it Up, Breakaway, Mr. Time, Siren Song, Back Against the wall, Oh life, sono tutti di alto livello: grande produzione, registrazione - ovviamente- magnifica, grandi vocalist, e packaging dell'album non originalissimo ma ugualmente splendido.
Il successivo "On Air" secondo me si mantiene su ottimi livelli: Too close to the sun, Brother up in Heaven, Can't look down, Fall free, sono tutti ottimi pezzi. Anche lo strumentale Cloudbreak si difende. Quello che manca, decisamente, in tutto è un pò più di orchestra...
Il seguente The Time Machine, invece, è, c'è poco da dire, un album brutto...Si salvano Out of the blue, The very last time...e poco altro.
Tanto per dire, Call up, è, francamente, terrificante...
A valid path...beh, è un'esperimento...non ben riuscito, almeno secondo me...Cinque anni per 7 pezzi nuovi (aborro gli orripilanti remix di Mammagamma e A dream within a dream )

Al tirar delle somme, è chiaro che Alan da solo non vale il Project.
Ma del resto, mi è appena arrivato "Poe" di Eric Woolfson, e beh, mi spiace ma anche Eric da solo non vale il Project... anzi, "Poe" ad un primo ascolto per essere sincero mi pare piuttosto brutto, ai livelli di "Time Machine"...
Non voglio star qui a sindacare il peso in percentuale di Alan ed Eric all'interno del Project, ma credo che, nel complesso, sia 50 e 50.
Del resto già Freudiana, che ufficialmente NON è un disco del Project, ma un progetto di Eric, prodotto da Alan, è inferiore ai dischi dell'APP.

E' chiaro che si tratta di pareri personali e decisamente opinabili da chiunque

Forse gli ultimi album di alan Parsons da solo, sono più "difficili" da capire, io non mi reputo certo un grande esperto musicale, anzi...
Ma qualcosa che mi ha sempre affascinato nei dischi di alan parsons project l'ho sempre trovato.
Sarà per l'utilizzo delle splendide musiche orchestrali, ed anche per i cantanti che, cambiando ad ogni pezzo davano una luce diversa all'intero album.
Però sopratutto per me quello che mi ha sempre convinto, è l'ambientazione musicale diversa per ogni disco, quasi come ad immergersi completamente nell'atmosfera che lo stesso ti ricreava ascoltandolo.
Per questo auspicherei un ritorno del duo, anche se mi sembra di aver letto in un intervista che la cosa sembrerebbe impossibile.
Peccato

Together We Stand, Divided We Fall.
Che fino a Freudiana il project si sia tenuto su livelli di eccellenza penso non ci siano dubbi, e lo stesso Freudiana (come il floydiano "The Final Cut") è un bellissimo canto del cigno.
Dopo purtroppo nulla è stato come prima. Try anything è un bell' album, daccordo, e se vogliamo pure On Air può prendersi la sua sufficienza, ma time machine non è certo nemmeno paragonabile ad un, chessò, turn of a friendly card, o a un Tales...tantomeno a Valid Path, di cui si salvano solo gli strumentali avanguardistici (tranne i remix...bleah) e brani carucci come We play the game...
Certo, anche Woolfson, da solo, non ha fatto di meglio: Gambler....Black Freudiana...
IMHO, però, Eric ha dalla sua parte un capolavoro inaspettato, che è quel bellissimo album che è "Poe", che per quanto mi riguarda è tranquillamente accostabile ai capolavori del passato.

Spezzo una lancia in favore di Alan da solo: "on air" per me è un gran bell'album quasi a livello di "vecchio" project!!! Naturalmente è un opinione personale!
Voi cosa ne pensate?

PS: Anche per me Poe non è eccezionale ma comunque ha alcune chicche... Tra cui la voce di Steve Balsamo!!!!

On air, imho, ha dalla sua quel capolavoro acustico che è "blue blue sky" ...e fall free

De gustibus, disse qualcuno...
Comunque ribadisco che a parer mio Try Anything Once e On Air sono album che a me piacciono molto, soprattutto il primo, e leggo dai vostri messaggi che li trovate perlomeno dignitosi...
Mi pare anche di capire che siamo tutti d'accordo nel trovare The Time Machine e Valid Path molto inferiori...

Fra i dischi "solisti" di Alan resta da menzionare il "Live" del 1995. Personalmente trovo carinissima "Luciferama", però certo, 1 solo cd con appena 12 pezzi non rendono certo giustizia al primo live ufficiale della carriera di Alan...e l'"embargo" voluto dalla Arista sui brani di TAO, di cui non troviamo traccia nella tracklist, non migliora certo la situazione.
Per me resta un mistero come 13 anni di "Live Project" abbiano partorito solo questo misero cd e un Dvd Live praticamente autoprodotto.
Stento a credere che un bel doppio live, magari con orchestra a supporto, con un bel pò di classici del Project in scaletta possa vendere meno della solita compilation...

Mi riprometto di riascoltare al più presto gli unici 3 cd che possiedo di Alan Parsons
Try anything once, the time machine, e on air, per poi darvi un parere personale e trovare le differenze con il "project"

Ciao
Marco

Io sono molto 'di bocca buona' sui lavori di Alan e Eric post-Project ... Sarà astinenza ?

Try Anything Once è aumentato di preferenza in me in questi anni, all'inizio mi suonava un po' 'tirato' come sound ...
... di On Air me ne sono innamorato subito Mi piace tantissimo.
The Time Machine è quello che contiene più scarto, ma brani come "Ignorance Is Bliss" e "Press Rewind" mi pigliano abbastanza (però è anche vero che "Call Up" mi fa ).
A Valid Path tutto sommato mi è piaciuto, anche se c'è poca roba nuova ... "Return To Tunguska" e "We Play The Game" mi piacciono molto !

I lavori di Eric sono un po' più difficili da beccare ... ho sentito giusto qualche pezzo di Gaudì Musical e Gambler ... qualcosa di bello c'è, tipo "The Golden Key".

POE è stata una bella sorpresa, e vi assicuro che il Musical integrale è MOLTO meglio del CD, di cui adoro "Somewhere In The Audience" e altre ... ma "Train To Freedom", per esempio, mi fa lo stesso effetto di "Call Up" da The Time Machine ...

I Gusti Son Gusti

appropò, esiste un dvd (anche bootleg) del concerto?



in effetti train to freedom non è spettacolare, ma "the bells" è una delle cose più belle che abbia mai sentito, anche "goodbye to all that", la mitica "murder in the rue morg", oppure lo strumentale d' apertura, o la suite del pozzo e il pendolo. che gran disco ^^

Quoto Alessandro dreamer per ciò che riguarda i solisti di Alan. Su Eric ho sentito solo Poe ma non mi ha colpito più di tanto ripeto!

Per Floydman: il DVD di Poe non c'è ancora e per ora non ne sentiremo parlare. E' dal 2003 che lo aspettiamo, sigh.....

Beato chi è andato a Londra a vederlo e ha conosciuto anche Eric, vero Alessandro dreamer?