The Gold Bug |
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| Sono dei buoni colonnosuonatori, ma siamo sempre a livelli mediocri per le loro potenzialità. Se becchi un album del fantasmagorico periodo Virgin, cioè da Phaedra del 74 sino a Hyperborea del '83, non caschi male. Phaedra è un bel mattone psicocosmico, da puristi doc. Direi che è meglio saltarlo. Vai sul sicurissimo con Exit, White eagle, Force majeure, Tangram. Si addolciscono ulteriormente con Underwater Sunlight, Tyger, Le Parc sfiorando il pop. Per tutti i palati. La fase successiva ha il suono di Optical Race,usando drum machine particolari ma senza raffinatezze, però ti consiglio molto caldamente Melrose del '90. Il migliore di quella fase. Avvicinandosi ai tempi odierni hanno sfornato il bel Goblin's Club del 96, con il brano Towards in the evening star che è portentoso. Buon viaggio, ma vedrai, un pò alla volta ti avvinghieranno i timpani. Li ritengo grandissimi professionisti del genere.
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