Eye in the Sky, Alan Parsons Project

i pezzi strumentali sono gli anelli di congiunzione del progetto intero.. sono d'accordo con chi esprimeva questo concetto... molti brani ( e per me, mammagamma non e' tra questi, scusatemi..) sono fantastici (vedi Genesis in I robot o lo stesso Pipeline per esempio).. ma io penso che a "linkare" i vari episodi del "progetto" siano anche quei capolavori (perche' ritengo che essi siano) dove riescono ad introdurre quelle caratteristiche di musica sinfonica e comunque orchestrale favolosamente e maestosamente diretti dal maestro Powell..

...grande Children of the moon...hai ragione, è la classica canzone sottovalutata dalla band e dai produttori per le eventuali raccolte, ma che ai fan piace un casino!!!
...follow the pilgrim to the temple of the dawn...

Come ho già detto in un altro messaggio credo che sia un buon compromesso. Neanche io amo troppo la canzone in sè.
Ma di Sirius ne vogliamo parlare!?!? Bhè bhè...

. Possiamo anche affermare che Alan è un pò fratellastro dei Floyd per certe soluzioni, ma anche ha fatto gran parte della fortuna di The Dark e Atom...

Eye in the Sky, il brano, è l'apoteosi della semplicità melodica unita alla qualità. E' strasvalutato dagli ascolti, ma è un pezzo straordinario. Mammagamma è ancora innovativa, è raro sentire usare con tanta maestria il Fairlight, e missarci sopra l'orchestra. Fenomenale.

Sirius doveva durare 30 minuti tanto è bello il riff. Peccato duri un attimo. Un'icona del pop tecnologico. E' nell'immaginario collettivo quel giretto di Fairlight. Grandiosa.
Tutto l'album è egregio, scintilla di classe e pomposità. Ma secondo me non è il migliore dei Project.

Ogni tanto Alan coinvolge gli appassionati di musica elettronica come me e allontana un pò i puristi, e viceversa. E' forse questa la bellezza contorta e affascinante della musica projectiana.

Le info dell'admin sulla connessione di Mammagamma con i PF sono corrette, anche se certo lui non aveva previsto i Pink Project.
Quanto a questi ultimi va sottolineato che Mammagamma/Brick dei Pink Project non è un remix ma una cover.
Ciò mi è stato confermato per email da Stefano Pulga, uno dei membri del gruppo, spiegandomi il motivo: per questioni di diritti i Pink Project non potevano usare le registrazioni degli album. Questo vale anche per Brick, per la quale i Pink Project usarono un coro italiano di voci bianche.
Hurrah dunque per i Pink Project, la prima band a realizzare una cover del Project!
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Come album, EitS, come TTOAFC, posto nel periodo di transizione dallo sperimentalismo al pop - non a caso questi due album sono i più conosciuti dal grande pubblico e anche fra i preferiti dai fans.
La title track e il suo arrangiamento sono pop, ma il suo sperimentalismo non va sottovalutato: il sound è insolito, come anche il testo che ha piano di lettura singolarmente molteplici (relazione sentimentale, capo che ti spia, telecamera spia, piano politico con riferimento a 1984, piano religioso) (vedi Concept unitario / libro Games People Play).

Edited by Alessandro Dreamer - 19/12/2007, 07:08

Ho solo scambiato un paio di email, mi sembra semplicemente andando sul suo sito. Tipo interessante e simpatico.

Comprato oggi questo album: FANTASTICO!